«La Bandiera da Combattimento affidata ad una Unità militare è il simbolo dell’Onore dell’Unità stessa nonchè delle sue Tradizioni, della sua Storia, del ricordo dei suoi Caduti. Essa va difesa fino all’estremo sacrificio»
(Art. 96 c. II D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66 – Codice dell’Ordinamento Militare)
«Gli italiani caddero combattendo in terra di Russia, ma, a differenza delle insegne tedesche, romene e ungheresi, le nostre bandiere non caddero nelle mani del nemico. Esse, o furono riportate in Italia o furono distrutte da noi stessi prima che potessero cadere nelle mani dei Sovietici»
(O. Terzi, Varvàrovka Alzo Zero)
Lo Stendardo delle Batterie a Cavallo è la Bandiera di Guerra del Reggimento Artiglieria a Cavallo. Esso è depositario delle decorazioni attribuite a tutte le Unità di tradizione Volòire
Lo Stendardo delle Batterie è il più decorato stendardo dell’Arma di Artiglieria, fregiato di una Medaglia d’Oro al Valor Militare, cinque Medaglie d’Argento al Valor Militare, una Medaglia di Bronzo al Valor Militare e una Medaglia d’Oro al Merito della Sanità Pubblica.
Di queste decorazioni, al Reggimento Artiglieria a Cavallo, come unità dell’Esercito, sono state conferite quattro Medaglie d’Argento al Valor Militare e la Medaglia d’Oro al Merito della Sanità Pubblica.
Delle quattro M.A.V.M. tributate al Reggimento, tre sono state attribuite al Reggimento Artiglieria a Cavallo (3°) e una al Reggimento Artiglieria Celere “Principe Amedeo Duca d’Aosta” (3°), del quale l’attuale Reggimento Artiglieria a Cavallo è diretto erede.
Le Voloire sono inoltre cittadine onorarie di Milano, Verona, Biella, Venaria Reale, Goito, Piedicavallo, Lecco e Melegnano.
Ulteriori riconoscimenti tributati alle Batterie:
- Il Reggimento Artiglieria a Cavallo è gemellato con il 4º Stormo caccia dell’Aeronautica Militare Italiana, con i battelli della Classe Sparviero (aliscafo) della Marina Militare Italiana e con il 1º Reparto del Corpo Militare del Sovrano Militare Ordine di Malta.
- Il 18 giugno 2007 il Reggimento ha ricevuto l’Alto Privilegio della nomina a Socio d’Onore dell’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valor Militare – Federazione di Biella.
- Sempre nel 2007, per l’impegno profuso in ambito sociale nazionale (ippoterapia) e in ambito umanitario internazionale (specialmente in Libano), il Reggimento è stato insignito della Medaglia della Carità in Argento da parte dell’Associazione Internazionale Regina Elena.
- Nel giugno 2009 la Città di Milano, con una cerimonia a Palazzo Marino alla presenza del Sindaco e del Ministro della Difesa, ha riconosciuto ufficialmente l’impegno del Reggimento profuso nell’operazione “Strade Sicure”.
- Stefano Manni “A me lo Stendardo!”