Pubblicato da Yuri Tartari | Filed under A.N.A.C., A.N.Art.I., Fronte Russo, Seconda Guerra Mondiale, Storia
La campagna di Russia (1941-1943) e non solo… narrata dai protagonisti
11 martedì Dic 2012
11 martedì Dic 2012
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10 sabato Nov 2012
Programma di venerdì 30 novembre 2012:
CASERMA SANTA BARBARA – MILANO
ore 10,00 Santa Messa nella Cappella del Reggimento;
ore 11,00 Deposizione corona d’alloro al monumento dedicato ai gloriosi Caduti delle Batterie a Cavallo.
28 domenica Ott 2012
Posted A.N.A.C., A.N.Art.I., artiglieria a cavallo, Cavalleria, celebrazioni, Cerimonie, Immagini, raduni, Storia
inQuesta galleria contiene 32 immagini.
11 giovedì Ott 2012
La collocazione dello stemma
Presso il Tempio Sacrario della Cavalleria Italiana, nel corso delle celebrazioni della Festa dell’Arma di Cavalleria (memoria dei fatti d’arme di Pozzuolo del Friuli), avverrà la benedizione dello Stemma delle Batterie a Cavallo donato al Tempio dal Conte Giuseppe Cavagna di Gualdana, di cui si è data notizia con precedente post.
Questo il programma ufficiale della manifestazione diramato dal Priore, Gen. Dario Temperino:
– ore 10:50, Afflusso nel Tempio
– ore 11:00, Commemorazione Pozzuolo del Friuli
– ore 11:05, Santa Messa solenne
– ore 11:45, Benedizione Stemma Voloire
– ore 11:50, Recital Coro Audite Nova
– ore 12:20, Termine cerimonia
Per quanti volessero fermarsi a pranzo, si segnala: AGRITURISMO “LA DURONETTA”
La prenotazione è a cura degli interessati che preciseranno, a chi risponde, di partecipare alla Festa della Cavalleria.
15 sabato Set 2012
L’installazione della “Voloire”
Nell’augusto Tempio Sacrario della Cavalleria, in mezzo alle vestigia ed alle glorie dei soldati a cavallo d’Italia, ha trovato la sua naturale collocazione anche lo storico stemma araldico del Reggimento Artiglieria a Cavallo.
Quello che affettuosamente viene ancora chiamato “La Voloire” e che, secondo le raccomandazioni del mio buon comandante di Batteria, doveva essere “chiatta” e con la corona reale!
Goliardia reggimentale a parte, il 13 settembre 2012 è stata collocata un’elegante scultura ad opera del Maestro Mauro Dusio, offerta generosamente dal Conte Giuseppe Cavagna, già artigliere a cavallo nel solco di una consolidata e luminosa tradizione familiare.
Ad ottobre 2012 è prevista una cerimonia per l’inaugurazione e benedizione dell’emblema.
La nostra “Voloire“, di pari dimensione, qualità e rango rispetto agli emblemi di tutti gli altri Reggimenti di Cavalleria presenti nel Sacrario, troverà collocazione sulla parete destra del Tempio, appena dopo l’entrata.
Nel Sacrario già erano presenti un albo bronzeo con i nomi delle gloriose Medaglie d’Oro al Valore Militare delle Batterie, nonché due pannelli riproducenti le drappelle con la tradizionale “Voloire” e con lo Stemma araldico repubblicano dell’Ente militare Reggimento Artiglieria a Cavallo.
Si rinsaldano così, nuovamente, i legami tra le Voloire e la Cavalleria italiana.
Legami sorti nelle campagne condotte “staffa a staffa” dal Risorgimento nazionale alle guerre mondiali, oggi rinnovati dal Reggimento Artiglieria a Cavallo nel ruolo di componente d’artiglieria della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli”.
Questo rapporto privilegiato tra la nobile Arma e gli artiglieri criniti ha avuto modo, in passato, di essere celebrato in vari modi.
Le Voloire custodiscono infatti gelosamente e orgogliosamente le indiscutibili ed ineliminabili tradizioni di reparto di cavalleria e, nella loro Storia gloriosa, innumerevoli episodi legano le loro gesta all’epopea della cavalleria italiana: da Palestro a Isbuschenskij, dalla Carica di Tauriano alle innumerevoli e prestigiose affermazioni delle “Batterie” nell’equitazione militare e civile.
Non ultima per prestigio e gloria l’opera di ippoterapia ospitata nella Caserma Santa Barbara che ha meritato al già onusto Stendardo delle Batterie una Medaglia d’Oro al Merito della Sanità Pubblica.
Legami tanto forti da far rilevare dai più prepararti conoscitori della storia militare italiana che, nel periodo di maggior splendore, la Cavalleria italiana annoverava trentuno reggimenti.
“Reggimento Artiglieria a Cavallo, trentunesimo reggimento della Cavalleria italiana“
Yuri Tartari
04 martedì Set 2012
“…Quella sera, quel 4 settembre, un silenzio triste calò sul campo di guerra della Folgore e della Littorio, tra gli artiglieri del Terzo Celere, fra italiani e tedeschi. Poi nella notte del deserto la luce lunare fu sconfitta a poco a poco dalle prime strisce rosa del cielo verso il Nilo. Con la morte del piccolo artigliere delle Voloire era sconfitta ad El Alamein anche l’ultima speranza di vittoria“.
Bruno Gatta, Il ragazzo di El Alamein
Reggimento Artiglieria Celere “Principe Amedeo Duca d’Aosta” (3°)
Medaglia d’Oro al Valor Militare
Medaglia d’Argento al Valor Militare
Medaglia di Bronzo al Valor Militare
Croce di Ferro di Prima Classe
Croce di Ferro di Seconda Classe
24 venerdì Ago 2012
«…intimamente partecipe per fiera tradizione ed inalterato valore, dell’impeto di superbe unità di cavalleria … ha arginato, anche alle brevi distanze, la fanatica irruenza dell’avversario cui più volte, idealmente emulo dei fatti delle antiche batterie a cavallo, ha sottratto a corpo a corpo i propri cannoni minacciati di accerchiamento»
Nell’agosto di settanta anni fa, le Voloire, facenti parte del Raggruppamento Truppe a Cavallo, unitamente alle cravatte rosse di Savoia e ai bianchi lancieri di Novara, ebbero un ruolo fondamentale nelle epiche giornate che conchiusero degnamente la gloriosa epopea della Cavalleria (non solo italiana).
Affiancate al Reggimento Lancieri di Novara nelle grandi giornate da Jagodnij (22 agosto 1942) a Bolschoj (27-30 agosto 1942), e al Savoia nella epica carica di Isbuscenskij (24 agosto 1942), le Voloire coprirono con il fuoco dei loro pezzi le azioni della cavalleria, seguendo la natura della loro specialità.
Oltre alle “quarantottesche” prese di posizione al galoppo effettuate con i pezzi Krupp mod. 1912 da 75/27, non pochi ufficiali, sottufficiali e artiglieri delle Batterie parteciparono anche alle cariche.
Lo Stendardo del Reggimento Artiglieria a Cavallo (3°) sul Fronte Russo (1942)
Lo Stendardo del Reggimento Artiglieria a Cavallo (3°), già insignito per le azioni sul Fronte Russo di una medaglia d’argento al Valor Militare, si guadagnò in quei giorni la seconda decorazione al valor militare con la seguente motivazione: «Affratellato coi fanti, coi bersaglieri, con le camice nere, e intimamente partecipe per fiera tradizione ed inalterato valore, dell’impeto di superbe unità di cavalleria, ha illustrato nelle più differenti situazioni e difficili posizioni della lotta le sue caratteristiche, la sua indole, il suo spirito marziale. Nel corso d’un’aspra battaglia per l’inviolabilità del delicato settore difensivo ha arginato, anche alle brevi distanze, la fanatica irruenza dell’avversario cui più volte, idealmente emulo dei fatti delle antiche batterie a cavallo, ha sottratto a corpo a corpo i propri cannoni minacciati di accerchiamento. Fronte Russo: Nikitino – Tschebotarewski – Dewiatkin – Bolochoij, 20-30 Agosto 1942».
06 lunedì Ago 2012
29 domenica Apr 2012
Il CME Lombardia e il Reggimento Artiglieria a Cavallo segnalano le seguenti iniziative in occasione delle celebrazioni del 151° anniversario della costituzione dell’Esercito Italiano:
“CASERME APERTE”: la Caserma Santa Barbara in piazzale Perrucchetti 1 a Milano, sede del Reggimento Artiglieria a Cavallo e del 1° Reggimento Trasmissioni, potrà essere liberamente visitata nei seguenti giorni e orari: 2 e 3 maggio 2012 (dalle ore 09,00 alle 12,00 e dalle 14,00 alle 16,00), 4 maggio 2012 (solamente dalle ore 09,00 alle 12,00) (vedi locandina qui sotto);
venerdì 4 maggio 2012 alle ore 10 nella Basilica di Sant’Ambrogio in Milano, sarà celebrata una Santa Messa in suffragio dei Caduti dell’Esercito in guerra e in pace (vedi invito qui sotto).
13 venerdì Apr 2012
Nella Caserma “Santa Barbara” (già “Principe Eugenio”) di Milano, il Reggimento Artiglieria a Cavallo ha celebrato questa mattina il 181° anniversario della costituzione delle Voloire (8 aprile 1831).
Anche in questa occasione, il Reggimento Artiglieria a Cavallo, “il Reggimento di Milano”, con un’encomiabile e granitica cerimonia militare, si è confermato il degno erede e fiero custode delle tradizioni e dello stile delle Voloire.
Alla celebrazione, presieduta dal 77° comandante delle Batterie, Col. Sergio Vignocchi, hanno presenziato il Gen. Giorgio Battisti, comandante del Corpo d’Armata di reazione rapida della N.A.T.O., e il Gen. Maurizio Boni, già 72° comandante delle Batterie e attuale comandante della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli”.
Nel giorno della NOSTRA FESTA, http://www.caricatvoloire.it invia un caloroso e affettuoso saluto agli artiglieri criniti che portano orgogliosamente il prezioso Patrimonio delle Voloire nei Teatri operativi in Patria (strade sicure) e fuori area (Libano e Afghanistan).
L’art. Eller Vainicher ha curato uno splendido album della cerimonia, visionabile qui.
Mio il filmato della presa di posizione e fuoco della Sezione a Cavallo: